C’è il diavolo dietro il proliferare di progetti acustici nella scena punk e hardcore. Ne è convinto padre Amorth, decano degli esorcisti italiani e nemico giurato del Maligno da oltre 40 anni.
Un’opinione radicale che Amorth ha spiegato senza giri di parole ai nostri microfoni: “Sono anni che Satana prova senza successo a infiltrarsi nella scena hardcore, ma lí dove proliferava il tupa tupa il terreno non era fertile per lui”.
“Oggi tuttavia – ha proseguito il prelato – la scena soffre per la mancanza di punti di riferimento ed è in questo vuoto che hanno trovato spazio esponenti di questa musica insipida, apparentemente innocua, che dopo lo scarso successo con le loro band hanno preferito vendere la loro attitudine per un briciolo di fama”.
“Dieci anni fa esorcizzai un ragazzo che aveva visto uno show di Chuk Ragan, quando scacciai quei demoni loro dissero ‘torneremo e ci insinueremo nell’hc italiano'”. “Anni dopo quell’episodio – ha aggiunto – ho studiato il fenomeno attentamente: questi musicisti hanno iniziato ad aprire concerti punk e hardcore ma dopo poco tempo hanno iniziato a organizzare show autonomi, completamente acustici, traviando le nuove leve con musica senza spina dorsale”. “Così i giovani crescono pensando che pogare sia pericoloso e che sia giusto vedersi i concerti seduti come se fosse una cazzo di Woodstock senza neanche le canne e l’lsd”.
“Alle nuove leve dico solo: pregate Ray Cappo, buttatevi nel mosh, fuggite alle tentazioni facili del punk acustico, e se avvertite che state per cedere, mettete sul piatto un disco grindcore, e il demone che si nasconde dietro questa piaga fuggirà e non tornerà a tormentarvi”.
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Ma che puttanata di articolo parodico. Il demonio esiste davvero e l’esorcismo è una cosa reale. Non dovreste scherzare su queste cose.
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Caro lettore, la preghiamo di non usare termini volgari o sessisti e a non credere nelle favole. Cordiali saluti
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