Dopo le accuse piovute da tutta Europa, l’Austria ha deciso oggi di fornire una nuova versione ufficiale sulla questione della barriera anti immigrati in costruzione sul Brennero. Il muro in realtà è in programma da anni ma non ha niente a che vedere con la questione profughi: il vero obiettivo è fermare definitivamente l’afflusso di gruppi hardcore punk italiani in tour all’estero.
“Siamo esausti di accogliere anche il più improbabile gruppo italiano solo perché confiniamo con voi” ha dichiarato il primo ministro austriaco, Werner Faymann. “Non vogliamo nemmeno parlare di Innsbruk che da anni è invasa da punk italiani, ma praticamente ogni città austriaca che abbia un locale disponibile viene presa di mira e la comunità hardcore austriaca è esasperata, anche perché siamo poco abituati alle maleducate usanze italiane”.
“Il muro sarà pronto a giorni – ha concluso il cancelliere – e a quel punto finalmente potremo riprenderci da questi anni che sono stati molto duri. Invito tutti i gruppi italiani a passare per la Svizzera, tanto quei cioccolatai non sanno nemmeno che cos’è l’hardcore”.