Coronavirus, metallaro ansioso di diventare il paziente 666

Nel bel mezzo del contagio da coronavirus che si diffonde lentamente in nord Italia (ma non solo) oltre ai tanti buontemponi da social c’è chi davvero non si perde d’animo e pensa a ricavare qualcosa di buono da quest’emergenza. E’ il caso di Giovanni Saponaro (Giuhan per gli amici), metallaro tarantino che da quando è venuto a conoscenza che gli infetti da coronavirus vengono registrati con un numero e del “mito” del paziente zero, ha iniziato da ieri a coltivare l’idea che sarebbe un sacco metal diventare il paziente 666. Il folle progetto sembra tutt’altro che facile da attuare, ma Giuhan ha le idee chiare sulle azioni da approntare in modo che il suo sogno diventi realtà e la considerazione nei suoi confronti da parte della scena metal tarantina aumenti in modo esponenziale: per adesso i contagiati sono meno di 300, quindi l’unica cosa da fare è studiare in che modo i numeri progrediscono e calcolare quando si dovrebbe arrivare attorno alle 600 unità; peccato che Giuhan non sia appassionato di math core, altrimenti questo step sarebbe stato più facile.
Nel frattempo il giovane dovrà assicurarsi di essere sicuro di infettarsi, quindi ha già progettato di sequestrare un bus di cinesi in vacanza nei prossimi giorni e di avere rapporti promiscui con quelli all’apparenza meno in salute; nelle stesse ore, sullo stile di Burzum, il giovane si recherà in un ospedale dove si concentrano più malati di coronavirus possibile e lo farà saltare in aria, in modo che il virus si diffonda nell’aria; lui per assumerne i benefici stazionerà nelle vicinanze e respirerà a pieni polmoni. Infine si tratterà di affidarsi alla fortuna, ma nel caso che il numero finale sia superiore Giuhan non esclude un blitz in qualche laboratorio di ricerca per far scomparire delle analisi positive per poi scalare nella graduatoria dei contagiati.
A questo punto il contagiato n.666 potrà godersi la sua fama e sperare di superare il contagio senza finire tra quello zero punto qualcosa che alla fine muore. Anche perché nella bibbia del metallaro si può morire di peste al massimo, ma un’influenza cinese non è abbastanza true.