E’ uscito dalla prigione questa mattina John Schaffer, chitarrista degli Iced Earth arrestato 89 giorni fa dopo la sua partecipazione all’assalto di Capital City. L’uomo ha usufruito della libertà provvisoria grazie ad un accordo col quale si è impegnato a collaborare con la giustizia facendo nomi e cognomi dei suoi complici e dei responsabili di altri crimini dei quali era a conoscenza.
Subito dopo la liberazione Schaffer è stato accompagnato nella sua casa natale di Roma, al popolare rione Quarticciolo, ma qualcosa è andata storta: la notizia del ritorno del traditore non è infatti passata inosservata, il tam tam del quartiere ha fatto il resto e il musicista si è trovato accolto da un gran numero di suoi ex amici pronti a fargli la pelle. Solo l’intervento dei Carabinieri, allertati da uno stupido ciclista che girava senza motivo con una telecamera, ha impedito che Schaffer fosse linciato dalla folla.
Unanime la condanna dei metallari del Quarticciolo, che hanno definito Schaffer un coniglio infame amico della polizia e con altri aggettivi che qui non possiamo trascrivere. La casa dell’artista è attualmente sorvegliata per evitare ulteriori assalti, anche se Schaffer avrebbe chiesto alla polizia di andar via dato che lui stesso è esperto di assalti e sa come difendersi.