Da alcune settimane un gatto munito di dreadlocks si è stabilito non lontano dalla stazione di Milano e in uno stato di evidente agitazione ha iniziato a importunare i passanti fermandoli e seguendoli nel loro cammino accompagnando i malcapitati da insistenti e prolungati miao miao. Una situazione che ha attirato le attenzioni di curiosi e anche delle forze dell’ordine, che hanno provato più volte senza successo ad identificare l’animale, il quale si è prontamente dato alla fuga.
Dopo giorni di tentativi un primo risultato è stato finalmente ottenuto da Conrado Lorenzo, noto etologo autore del libro “Anche gli animali hanno bisogno di un TSO” ed esperto di comunicazione felina, che dopo un primo incontro è riuscito a stabilire un dialogo con l’animale e ad interpretare le sue richieste: “Mettendo insieme i suoi versi e i segnali fisici come i movimenti della sua coda sono riuscito ad comprendere cosa diceva: ha affermato di chiamarsi Hisidoro Isgone e ha aggiunto che aveva bisogno di due euro per comprarsi delle crocchette. Gli ho fatto capire che non avevo soldi con me e lui mi ha risposto sempre più agitato che non gli servivano per comprare la droga. Dopodiché è sparito”.
Nel frattempo i servizi veterinari del Comune si sono attivati per rintracciare il gatto e metterlo in condizioni di sicurezza: “E’ evidente che l’animale fosse in stato psicofisico alterato, altrimenti non avrebbe detto all’etologo che voleva comprare crocchette vegane”.