Mancavano da anni in Italia e il loro ritorno a pochi giorni dall’annuncio è già diventato uno degli appuntamenti hot dell’estate punk nostrana. Parliamo degli Anti Nowhere League, che a metà settembre saranno in Italia per un imperdibile concerto alle porte di Milano, precisamente a Rozzano. La data ha già suscitato, tuttavia, un notevole codazzo di discussioni per via delle note tendenze non proprio femministe della band inglese, da anni ostracizzata in molti ambienti punk per via di pezzi come Woman o The day the world turned gay.
Tutto ciò non ha comunque scoraggiato John Joseph Geremi, vecchio appassionato del primo punk inglese, poco abituato a discorsi sull’uguaglianza di genere e la tolleranza ed anzi spesso additato nell’ambiente come sfacciatamente sessista e misogino. Voci mai confermate ma neanche negate fino ad oggi, quando ha annunciato ai suoi amici più stretti l’idea di voler mettere a disposizione la sua macchina per raggiungere Milano ed assistere al concerto dei suoi beniamini. Geremi da anni svolge nella sua cittadina un poco chiaro servizio di taxi (probabilmente illegale) e ha fatto sapere che il suo mezzo è a disposizione di tutti, purché i compagni di viaggio non siano come questi nuovi punk amanti solo del politicamente corretto e dell’impegno a tutti i costi. Posti aperti quindi a chi vorrà partecipare a questa trasferta, la colonna sonora si preannuncia buona. Per il resto si consiglia una buona conoscenza del mondo del porno che si preannuncia uno degli argomenti principali di discussione durante il viaggio.